Shotwell: 'binary comment' sostituisce il commento
Si tratta di un baco noto, per il quale ancora non c'è soluzione. Ma ti segnalo un modo per memorizzare correttamente i commenti senza che vengano sostituiti
Shotwell (di cui ho parlato nell'articolo Shotwell: un archivio fotografico per Linux) ha un malfunzionamento irritante in una delle funzioni principali: i commenti.
Nella gestione di un archivio fotografico, i commenti sono un elemento fondamentale, perché consentono di associare informazioni che integrano e completano i dati della foto.
Purtroppo, spesso e volentieri tutta la stringa del commento viene sostituita da un inspiegabile binary comment. E sembra che non ci sia modo di modificarlo.
Come aggirare il problema del binary comment
La procedura che ti suggerisco non risolve il problema, ma semplicemente lo aggira. Ti permette di memorizzare i commenti in modo corretto, senza che vengano sostituiti dall'OSSO (Odiosa Stringa Sommamente Offensiva).
- Assicurati che i commenti non siano visualizzati: la voce Visualizza → Commenti non deve essere selezionata.
- Seleziona la foto (o le foto) in cui vuoi inserire il commento
- Impartisci il comando Foto → Edit comment o premi il tasto F3
- Nella finestra Modifica il commento della foto o del video, scrivi il commento; se è presente l'antipatico binary comment, sostituiscilo con il testo corretto
- Senza visualizzare i commenti, esci da Shotwell
- Riapri Shotwell e visualizza i commenti: ora è tutto a posto.
In pratica, è sufficiente impostare i commenti senza che siano visualizzati e visualizzarli solo dopo aver chiuso e riavviato Shotwell.
Inoltre, è opportuno nascondere sempre i commenti prima di chiudere Shotwell, anche se non hai fatto alcuna modifica ai commenti stessi.
Non capisco, ma mi adeguo
Ti dirò: sarei proprio curioso di capire il motivo di questo strampalato funzionamento. Ma altre cose sono più urgenti.
Perciò:
- faccio buon viso a cattivo gioco
- mi godo il fatto che ho trovato, se non una soluzione, almeno un aggiramento del problema
- e vado avanti.
Buona vita anche a te!
Sostieni i miei studi: fai una donazione
A quasi sessant'anni, ho deciso di iscrivermi all'università. Facendo il calcolo di quanto mi costa (tra tasse accademiche, esami, libri di testo, spostamenti, tempo tolto alla professione eccetera), iscrivermi è una pazzia. Ma una voce interiore mi dice di farlo.
Perciò faccio fiducia a questa voce interiore (sperando che non si tratti del primo segno di un crollo psicotico) e cerco di dare il meglio di me. Tu però puoi aiutarmi: puoi infatti sostenere i miei studi facendo una donazione, per la quale scegli tu l'importo: dai 5 euro in su è tutto ben accetto. Ciò mi permetterà di finanziare almeno in parte i miei studi e di continuare a dedicare del tempo al mio blog con argomenti che spero utili.
PayPal ti premette di fare una donazione anche se non hai un conto PayPal: puoi infatti usare la tua carta di credito o di debito, senza alcuna commissione aggiuntiva (se non quelle della tua banca).
Puoi fare la donazione cliccando sul link o inquadrando il QR Code: scegli tu la procedura che ti è più semplice.
Se non sei pratico, leggi le istruzioni su come fare la donazione
Se vuoi saperne di più su sulla mia laurea, leggi il mio articolo Ho deciso di prendere la laurea (e tu puoi aiutarmi).
Il sistema dei commenti è di CComment