Il traditore: è fatto talmente bene che avrei preferito non vederlo
Un film sulla mafia che parla di persone
Come si esordiva una volta, sarò breve.
Per parlare di questo film ho bisogno di una lingua biforcuta: la prima punta parla dell'aspetto tecnico del film, la seconda punta parla invece di ciò che il film mi ha comunicato.
Dal punto di vista tecnico, c'è poco da dire. Non è un capolavoro, ma ci si avvicina: tiene quasi sempre il ritmo (cede un po' nella seconda parte), è recitato ottimamente, la regia è più che all'altezza e la fotografia tira fuori ogni tanto piccole perle. Niente da dire, se non "Bravi!".
Per quanto riguarda invece ciò che mi ha lasciato dentro alla fine della proiezione, è tutto un altro discorso... Mi sono scoperto ferito ed arrabbiato e ci ho impiegato un po' a capire perché mi sentivo così. Il fatto è che il film racconta, in buona sostanza, di vite sprecate. E questo, per me, è inaccettabile.
Clicca sull'immagine sottostante vedere il trailer italiano.
Il traditore: un dubbio
Avrei voluto non dire null'altro, ma Luisa si è messa di mezzo. Mi ha detto: "Capisco perché tu ci sia rimasto così male, perché so che cosa provi riguardo alla vita umana. Ma questi sono i tuoi valori. Per quelle persone di cui parla il film, i valori sono altri e probabilmente non sentono sprecate le loro vite".
Forse ha ragione lei. Ma ciò mi sconcerta ancora di più.
Sostieni i miei studi: fai una donazione
A quasi sessant'anni, ho deciso di iscrivermi all'università. Facendo il calcolo di quanto mi costa (tra tasse accademiche, esami, libri di testo, spostamenti, tempo tolto alla professione eccetera), iscrivermi è una pazzia. Ma una voce interiore mi dice di farlo.
Perciò faccio fiducia a questa voce interiore (sperando che non si tratti del primo segno di un crollo psicotico) e cerco di dare il meglio di me. Tu però puoi aiutarmi: puoi infatti sostenere i miei studi facendo una donazione, per la quale scegli tu l'importo: dai 5 euro in su è tutto ben accetto. Ciò mi permetterà di finanziare almeno in parte i miei studi e di continuare a dedicare del tempo al mio blog con argomenti che spero utili.
PayPal ti premette di fare una donazione anche se non hai un conto PayPal: puoi infatti usare la tua carta di credito o di debito, senza alcuna commissione aggiuntiva (se non quelle della tua banca).
Puoi fare la donazione cliccando sul link o inquadrando il QR Code: scegli tu la procedura che ti è più semplice.
Se non sei pratico, leggi le istruzioni su come fare la donazione
Se vuoi saperne di più su sulla mia laurea, leggi il mio articolo Ho deciso di prendere la laurea (e tu puoi aiutarmi).
Il sistema dei commenti è di CComment